| 
	
	
	
	
	
	
	 |  | 
	
		
	
 Disposto a trasgredire qualsiasi norma sociale e morale pur di perseguire i propri scopi, a diciotto anni Andrea abbandona casa e famiglia convinto di potersi arricchire in poco tempo. Irascibile e violento, si ritrova invece a vagare di città in città compiendo piccoli furti e campando alle spalle di prostitute e cameriere d'albergo. Intanto gli anni passano e il sogno di comprarsi un lussuoso attico nel quale condurre un'esistenza sfarzosa va via via svanendo: con piú di un morto sulla coscienza e oramai impossibilitato a rientrare in quella società che tanto aveva disprezzato (e che al contrario adesso di buon grado accetterebbe), Andrea è atteso da un ineluttabile destino che ha in serbo per lui un epilogo assai amaro. 
						Pierluigi Ambrosini 	 |  
			 |  
		 
		
	 |