L'assistente del prefetto decide di
trasferirsi e qualcosa nel
funzionamento dell'istituzione si
rompe. Cosí una pratica
dimenticata da anni finisce al
centro del dibattito pubblico
proprio quando le elezioni
comunali sono alle porte. Il caso,
scaturito dalla morte di un
misconosciuto scultore, diventa
una questione nazionale attorno alla
quale si giocano equilibri politici e
amministrativi. Con giornalisti,
sindaci e presidenti che bussano
alla sua porta, sarà sempre piú
difficile per Sua Eccellenza tener
nascosto il proprio segreto. Un
finto giallo che mette in scena, con
leggerezza e umanità, i paradossi
della burocrazia.