Guizzi, sprazzi, squarci, sguardi
di sguincio sul mondo di fuori;
e quindi - come insegna messer
Ariosto - le donne, i cavalier,
l'arme, gli amori. Con la
dovuta (passionale) ironia e gli
immancabili lampi lirici.
Nicolò Pintacuda Tommaso Jardella
Pavia
13.09.2019
Libreria Il Delfino
Lucca
14.03.2019
Luccalibri
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