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copertina libro Aa. Vv.
Virinforma/98

Marzo/aprile 2016

A cura di Igino Canestri, illustrazioni di Francesca Pongetti, Mario Spezi, copertina di Mario Spezi, 2016, pagine 84, euro 10,00, I.S.B.N. 88-471-0839-4
Collana Virinforma/Rivista bimestrale
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Ho visto una foto terribile e una struggente. Nella prima un uomo - panciuto sotto la tuta nera che lo avvolge integralmente, capo compreso - libra una mannaia in aria. La piazza è circondata da persone che assistono allo spettacolo. Inginocchiato c'è un ragazzino quindicenne con una felpa calata sulle spalle in modo da lasciare il collo scoperto per offrirlo al boia che sta per decapitarlo. Un ragazzino, minuto, indifeso di fronte alla maestosità del rituale. Nonostante il boia (tre volte piú grande di lui), la gente immobile ai lati e un edificio imponente sullo sfondo, la scena è dominata da quel piccolo corpo, esile e delicato come la vita che deve ancora sbocciare. È scioccante la diversità tra la violenza devastante della lama alta sul capo, ormai sul punto di ricaduta, e l'attesa inerme della vittima. La sua colpa? Aver ascoltato musica occidentale. Ma come fa tutta quella gente a non ribellarsi all'orrore di una vita stroncata solo per aver goduto di qualche momento di gioia sincera? Mistero della natura umana! Nell'altra foto una volontaria (biondo nordico) offre da bere a un bambino di due anni (nero d'Africa), nudo e malnutrito, che con una mano regge una lattina vuota e con l'altra un giocattolo rotto. È stato abbandonato perché, recita la didascalia della foto, "porta male" secondo le credenze del luogo. Un gesto tenerissimo tra la volontaria e il bambino: lei gli avvicina una bottiglia di plastica, lui beve come se fosse un biberon. I due non si toccano, non si avvicinano, non si abbracciano quasi che ognuno con la propria storia possa contagiare l'altro. Lo sguardo è catturato dalla nudità denutrita del piccolo, ma la forza della comunicazione viene dal semplice gesto di quella bottiglia: la vita può ricominciare da un sorso d'acqua. Che differenza tra le violenze delle due foto! (l'incipit dell'editoriale di Igino Canestri).
Biografia e libri di
Igino Canestri
Francesca Pongetti
Mario Spezi
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