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Nata come improvvisazione nella primavera del 2006 la Rompighiaccio ha conosciuto alcune riletture, ma giudicata ancora troppo giovane è stata lasciata invecchiare come il buon vino. Il libro, come il vino, "aveva fatto il fondo" e cosí son stato costretto a "filtrarlo" in questi mesi, sottoponendolo ad un percorso di riscrittura (quasi una meditazione) dove sono stati modificati alcuni passi narrativi, sintetizzati altri e sfumati i dialoghi e la psicologia di alcuni personaggi: tutte cose che risentivano di una qualche immaturità letteraria; ho però lasciato inalterato lo slancio generoso e giovanile che aveva sancito la genesi del testo, mantenendo immutata anche la sua struttura, perché alla fantasia e al sogno non sono necessari troppi confronti con la realtà. Il romanzo è la storia - raccontata per blocchi narrativi, che spesso procedono a ritroso - di una nave editrice, appunto una rompighiaccio, e dei suoi due capitani che viaggiando ospitano a bordo scrittori e scrittrici, uomini in fuga e sognatori che raccontano e scrivono a loro volta storie. Meta ideale del viaggio la conquista della libertà assoluta che, come suggerisce l'opera, è il presupposto della verità. Ma tale libertà risulta costantemente sfuggente e costantemente irraggiungibile, forse perché la vera letteratura non conosce mai approdo definitivo (nota dell'autore).
Massimiliano Baroni
La Nazione (Viareggio)
13.10.2016
"Rompighiaccio", il romanzo di Massimiliano Baroni
La Nazione (Viareggio)
19.03.2016
Il "Rompighiaccio".
Lagazzettadiviareggio.it
18.03.2016
Sabato 19 marzo all'Hotel Delhy il romanzo Rompighiaccio
Viareggino.com
17.03.2016
Presentazione del romanzo "Rompighiaccio" di Massimiliano Baroni
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