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Federico Baldassini
I battenti dei palazzi di Lucca dentro le mura rinascimentali
Copertina ed elaborati grafici di Federico Baldassini, 1999, pagine 122, euro 9, I.S.B.N. 88-471-0041-0
Collana Sos/Storia o storie
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Ritenuta città ben conservata, Lucca è anche quella che piú di altre in Toscana ha sofferto danni alla sua immagine medioevale. Distrutti da tempo l'antico Comune, l'Augusta di Castruccio, la Cittadella di Paolo Guinigi, le Case Antelminelli; atterrate le seconde mura e aperte piazze al posto di chiese, case e torri, poco le rimane dei grandi fabbricati civili precedenti i primi anni del secolo XV. I lucchesi, nel tempo nel quale erano impegnati nella costruzione delle loro ultime mura, avvertirono l'esigenza, se non la necessità, di abbellire anche la loro città al suo interno, per aumentare il prestigio rispetto agli altri stati italiani ed europei. A questo punto, non potendosi piú conoscere quali ornamenti in ferro avessero abbellito gli edifici distrutti e stando a quanto oggi si vede, restano soprattutto le roste, i battenti assieme a pochi e precari fanali, a testimoniare il valore degli antichi fabbri lucchesi (dalle note introduttive).
Federico Baldassini
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