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Aa. Vv.
Virinforma/81
Maggio/giugno 2013
A cura di Igino Canestri, illustrazioni di Nario Spezi, Francesca Pongetti, copertina di Nario Spezi, 2013, pagine 104, euro 10, I.S.B.N. 88-471-0653-6
Collana Virinforma/Rivista bimestrale
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La comprensione della realtà e la ricerca della verità sono costantemente al centro dell'attenzione. Una tendenza che comincia la mattina con la domanda ad esempio di come vestirsi o da dove iniziare la giornata, per poi proseguire in ogni piccolo o grande atto: come agire per fare la cosa giusta? Se per l'individuo la risposta avviene nell'intimo della propria decisionalità, i dati che riguardano il rapporto con l'esterno e piú in generale con la società richiedono un'elaborazione sicuramente piú accurata. L'enormità di immagini e informazioni che la tecnologia informatica ha messo a disposizione sembrerebbe aver facilitato ogni risposta. Un quesito da enciclopedia? Niente paura: lo scorrere veloce sui tasti del telefonino o del computer svela qualsiasi arcano, senza piú bisogno di sfogliare pesanti volumi impolverati. Serve un numero di telefono o un indirizzo? Anche i "mitici" libroni bianchi e gialli (gli elenchi telefonici), non servono piú. Neppure lo stradario o la "cartina", oggetto di culto di ogni viaggiatore di generazioni passate, sembrano avere piú senso. Cosí come spedire una comunicazione o parlare con l'altro capo del mondo sono possibilità facilmente reperibili ad ogni ora del giorno o della notte. Con tutte queste informazioni a disposizione verrebbe da pensare che ogni realtà sia svelabile. Di conseguenza decidere in merito a qualsiasi dubbio dovrebbe diventare un semplice click su un tasto. Ognuno però può sperimentare quanto la realtà sia ben piú difficile: capire quale sia la verità e decidere la cosa giusta rimane una fatica della coscienza che tutta la montagna di informazioni non riesce ad alleviare (l'incipit dell'editoriale di Igino Canestri).
Igino Canestri
Francesca Pongetti
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