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A essere seduti da soli in cima a un pianeta si è sempre tristi: l'adolescente Chen, ribattezzato Alessio e catapultato in Italia al seguito di un padre maneggione e inconcludente, cosí compendia soggettivamente la lettura scolastica de Il piccolo principe di Saint-Exupéry. E non è certo un pianeta fiabesco lo sfondo della sua breve vicenda italiana (segnata da due morti sulle quali non si deve o non si vuole far luce), ma la spietata, desolata e opaca dimensione dell'emigrazione cinese, abitata da poveri troppo poveri e ricchi smaccatamente ricchi. La solitudine del ragazzo - benché immerso in una folla di presenze talvolta odiose e perlopiú ambigue, sia fra i propri connazionali che fra gli occidentali - oscilla costantemente dall'acquiescenza alla sorda ribellione, dall'omologazione all'alterità, dalla complicità all'avversione. Una prova - quella di Daniela Tani - matura e rigorosa, un congegno narrativo ben architettato e impaginato, un registro linguistico pazientemente elaborato affinché in esso e solo in esso - senza artifizi - la vicenda si dipani in tutte le sue sfumature, un pregevole lavoro letterario che regala una lettura appagante e senza distrazioni (dalla prefazione di Paolo Piazzesi).
Daniela Tani
Met.provincia.fi.it 15.11.2018 Al Teatro di Rifredi, presentazione del libro di Daniela Tani "D'amore e d'altro"
Romatoday.it 30.11.2017 D'amore e d'altro": il lato oscuro delle donne nei racconti di Daniela Tani
La Nazione (Pistoia-Montecatini) 21.04.2013 "L'ospite cinese" della Tani
Il Tirreno (Pistoia) 20.04.2013 "L'ospite cinese" di Tani
Il Tirreno (Pistoia) 19.04.2013 Il giovane Chen sbarca in Italia
Prato
05.06.2014
Biblioteca Comunale "Lazzerini"
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