| |
Un filo lega questi racconti e si dipana a partire dalla condizione esistenziale dell'autore, dissimulata in filigrana nell'invenzione delle trame: il bisogno di raccontarsi. Ricorre il tema della perdita. Ritornano figure di donne - ora evanescenti, ora concrete - opposte alla ritrosia del protagonista maschile, venata di ambiguità tra diffidenza e desiderio. Ecco allora il grottesco calato nella quotidianità, il costante tratto di ironia disperata, l'ambivalenza del dualismo sogno-realtà, il finale generalmente inatteso e dissacrante.
Nicolò Pintacuda
La Provincia Pavese 05.03.2014 I racconti di Pintacuda
La Nazione (Lucca) 16.03.2013 Libro di Pintacuda
|
|
|