 Didala per sempre con noi!
Sono passati ormai due mesi: l'inevitabile scoramento iniziale, provato nell'apprendere la notizia della morte di Didala Ghilarducci, è stato via via schiacciato dalla grandezza della sua figura, capace di segnare in maniera indelebile la mia memoria e la mia vita, cosí come - ne sono certo - quella di mille altre persone che hanno avuto la fortuna di incrociare la sua strada. Io mi reputo molto fortunato, sono contento di esserle stato vicino e la ringrazio di avermi fatto sentire suo amico. La differenza d'età con Didala non contava: il suo infinito entusiamo faceva sí che fosse sempre lei la piú giovane. Dovrei qui rammentare i tanti momenti importanti vissuti al suo fianco e gli altrettanti insegnamenti che il suo esempio e la sua acutezza mi hanno regalato. Resta solo il dolore, l'amarezza per la grande perdita. Ma, avvertendo la sua persona vicina, le mie poche ed inadeguate parole dal nero del lutto di cui erano vestite non hanno potuto che convertirsi in qualcosa di positivo, di propositivo in linea con quanto Didala è stata sempre per tutti: uno sprone a continuare a fare. E Didala ha testimoniato fino all'ultimo: per celebrare il 25 aprile - un giorno prima che la morte ce la portasse via - era a Sant'Anna di Stazzema. Sorridente, efficace, commovente, forte e dolce come sapeva essere. Raccoglierne il testimone è cosa ardua, impossibile. Sta comunque a noi tentarci: Didala resta per sempre con noi!
Marco Del Bucchia
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