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| Francesco Guccini |
Francesco Guccini, nato a Modena, ha trascorso l'infanzia e parte dell'adolescenza a Pàvana, località in provincia di Pistoia in cui sono nati i nonni paterni, dove da alcuni anni abita stabilmente e che lascia soltanto per le irrinunciabili tournée musicali. Ed è proprio Pàvana, minuscola borgata dell'Appennino pistoiese al confine con la provincia di Bologna, la protagonista del suo primo romanzo pubblicato nel 1989 da Feltrinelli e intitolato Cronache epafàniche. Con Macaroní (Mondadori, 1997) ha iniziato una proficua collaborazione con il noto scrittore di gialli Loriano Macchiavelli. Nei loro libri sono narrate vicende "nere" ambientate nella zona dell'Appennino tosco-emiliano, tra Bologna e Pistoia, in un periodo temporale che va dall'ottocento ai giorni nostri. Alla loro prima opera hanno poi fatto séguito altri tre fortunati volumi: Un disco dei Platters (1998), Questo sangue che impasta la terra (2001) e Lo spirito e altri briganti (2002). Tutti editi da Mondadori, come i due libri che si segnalano tra quelli che Guccini ha recentemente firmato da solo: lo struggente e nostalgico Cittanòva blues (2003) e, l'ultimo, La legge del bar e altre comiche (2005).
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Aa. Vv.
Pistoia gialla e noir
Racconti
2006
Prefazione di Francesco Guccini, racconti di Loriano Macchiavelli, Marco Vichi, Riccardo Cardellicchio, Matteo Bortolotti, Bruno Ialuna, Enrico Solíto, Riccardo Parigi, Massimo Sozzi, Daniele Nepi, Paola Alberti, Rossana Giorgi Consorti, Giuseppe Di Bernardo, Fabrizio Santucci, Giuseppe Previti, Stefano Fiori, Susanna Daniele
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