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| Corriere di Siena - 02.11.2011 |
Corriere di Siena - 02.11.2011
"Musica, Maestro" Meris Mezzedimi
di Attilio Botarelli
Colle Val d'Elsa. Storia vera della filarmonica colligiana "Vincenzo Bellini". Passato e presente: il piccolo volume si legge come si ascolta una melodia. Un racconto storico diventa prezioso se è piacevole, coinvolgente e fa avvertire la partecipazione dell'autore. Queste qualità si sentono e si vivono leggendo il nuovo libro di Meris Mezzedimi, intitolato "Musica, Maestro!" e edito da Marco Del Bucchia: è la storia della banda musicale e della scuola di musica di Colle Val d'Elsa, istituite nel lontano 1826 con l'intento di avvicinare la popolazione locale alla cultura musicale. Una lodevole iniziativa che nel tempo ha dato buoni frutti fino ad aprire la strada a futuri professionisti. Questa volta l'autore si è idealmente preso a braccetto suonatori come Giovanni Brogioni e Ilfo Santini, amici appassionati di musica quali Leriano Corti, Massimo Dondoli, Mario Gelli, Silvano Rustioni, Enzo Sammicheli, Manuela Spera, Enrico Pacini e Elena Meoni: li ha "confessati", dando loro assoluzione e ringraziamenti; e lui ha acquistato la possibilità di avere tante realtà da raccontare. Lo ha fatto con il piglio dell'osservazione dalla buona memoria, ma anche per la qualità di essere scrittore per dote naturale,che vive ciò che scrive, regalando al lettore uno svago appagante. La secolare filarmonica, denominata "Vincenzo Bellini", ha sempre goduto di una vasta popolarità e (scrive nella prefazione Paolo Brogioni, sindaco della città valdesana): "La curiosità, nata dal connubio tra folclore e ufficialità, è un aspetto che caratterizza l'emozione che si ha durante la parata della banda; ma ad affascinare il pubblico è senza dubbio l'allegria che il gruppo porta con sé, con la musica che si propaga per le vie cittadine". Altrettanto significativo è ciò che scrive nelle note introduttive Gianfranco Fanciullini, attuale presidente della filarmonica colligiana: "Nel suo percorso vitale, la filarmonica 'Vincenzo Bellini' non soltanto appare alla cittadinanza come simbolo di associazionismo e volontariato musicale tradizionale ma insegna, con il proprio cammino, la formazione musicale a centinaia di giovani, concittadini e non". Interessante e simpaticamente curiosa è la descrizione della natura della banda musicale, che Mezzedimi fa in qualità di storico attento all'evoluzione formativa di gruppi di strumentisti adatti alle esecuzioni all'aperto, alle manifestazioni celebrative, di carattere sportivo, religioso e folcloristico. Le notizie di storia, oltre ad arricchire la cultura, hanno il fascino dello scoprire: informano, invogliano a leggere. Visto che qui si parla di musica il piccolo volume di Mezzedimi si sviluppa come un crescendo rossiniano e si legge come si ascolta una gioiosa melodia. |
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| Libri correlati |
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Meris Mezzedimi
Musica, Maestro!
Storia della Banda e della Scuola di Musica di Colle di Val d'Elsa
2011
Prefazione di Paolo Brogioni, Gianfranco Fanciullini
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