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| Il Tirreno (Montecatini) - 21.07.2011 |
Il Tirreno (Montecatini) - 21.07.2011
Storie di partigiani e di politica: la Magi racconta i suoi genitori
di Elena Guerri
Montecatini. Il libro di Anna Maria Marino "Una donna Normale" è stato presentato in anteprima mercoledì sera, di fronte alla Libreria Vezzani, da Jacqueline Monica Magi, giudice del lavoro, insegnante di criminologia e diritto penale, nonché figlia dell'autrice.
Questa opera ruota attorno alle esperienze della scrittrice come funzionaria del Pci nei primi anni del dopoguerra: «Il libro è nato su richiesta del Centro Donna di Livorno - ha raccontato la figlia ai presenti - ed è la terza pubblicazione di un progetto più ampio a cura dell'Editore Marco Del Bucchia. Mia madre mi ha lasciato molti documenti e molti ricordi tramandati oralmente. Sono questi ricordi che ci guidano nella ricostruzione della vita di una donna che si è intrecciata con la vita della nazione. Il linguaggio è fortemente ideologico, frutto di una visione politica ormai superata, e al contempo di quel clima di guerra fredda di cui ci siamo velocemente dimenticati».
E' stata colta l'occasione per ricordare anche "Diario di Guerra" di Oriano Selvanetti, padre della Magi, che ripercorre le notti passate sui monti sotto i bombardamenti tedeschi, i ricoveri negli ospedali militari americani e le vicissitudini assieme all'esercito di liberazione. Come ha notato l'editore, Marco Del Bucchia, entrambi gli scritti vertono attorno al rapporto dialettico uomo/donna, genitori/figli: «Leggendo queste pagine si respira un entusiasmo, una voglia di vivere e di speranza nel domani. E' forte il senso di speranza in un contesto di morte e di distruzione. Sono stato coinvolto in questo progetto che tratteggia momenti indelebili per la memoria collettiva italiana».
L'approccio di Selvanetti e quello della Marino sono diversi: il diario di Oriano è una sorta di romanzo di formazione di un giovane combattente che, giorno dopo giorno, diviene più cosciente su quanto sta accadendo. Anna Maria, invece, è già una donna con un figlio di tre anni da difendere. E' consapevole del ruolo da svolgere nell'azione partigiana di liberazione. Fu la prima donna a divenire segretaria di una Camera di lavoro. In ambedue i testi viene sottolineato il problema linguistico: il padre riuscì a comprendere gli americani senza conoscere l'inglese, mentre la madre evidenziò la babele linguistica imperante nel '45 e ribadì l'importanza di insegnare l'italiano agli italiani.
La libreria Vezzani e l'Enoteca Bonfanti continueranno a proporre il connubio di libri e vini, condotto da Jacqueline Magi e Giacomo Bonfanti, nei mercoledì sera dello shopping. |
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| Libri correlati |
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Oriano Selvanetti
Diario di guerra
2011
A cura di Veronica Selvanetti, Jacqueline Monica Magi, copertina di Veronica Selvanetti
| Anna Maria Marino
Una donna normale
2011
Prefazione di Jacqueline Monica Magi, a cura di Jacqueline Monica Magi
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