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Il Tirreno (Empoli, Pontedera) - 08.05.2010 |
Il Tirreno (Empoli, Pontedera) - 08.05.2010 In un libro il lavoro che uccide San Miniato. Tornano i libri al circolo Arci di Isola, oggi alle 17,30, con "Primavera d'autore", il secondo ciclo di "Sabato d'autore", rassegna curata dal giornalista e scrittore Riccardo Cardellicchio. Si parte con un romanzo per tante storie vere. E' "La colpa dei deboli" di Alberto Fiaschi, edito da Marco Del Bucchia. In primo piano la condizione operaia, chiara fin dall'inizio. Infatti, l'autore scrive: "Questo racconto è dedicato a Fabio, ad Orlando e a tutti coloro che sono rimasti vittime di malattie e infortuni sul lavoro". Orlando è morto il 16 agosto 2005 e il suo corpo "è stato inutilmente straziato con l'autopsia alla ricerca di un'altra verità: quella che sarebbe servita da alibi per tutti coloro che l'hanno abbandonato". Tema di grande attualità, purtroppo. Annota, in prefazione, il magistrato Jacqueline Monica Magi: "Il libro è uno spaccato del mondo del lavoro. Si svolge in una grande azienda ma lo si può definire uno spaccato universale, che racconta dell'andamento della vita sui luoghi di lavoro, con i suoi soggetti tipici, particolari ma uguali in ogni luogo di lavoro: l'arrivista, l'arrogante, il pauroso". Alberto Fiaschi è nato e vive a Piombino, dove ha lavorato per molti anni in un'azienda metalmeccanica. |
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Alberto Fiaschi Le colpe dei deboli Un romanzo per tante storie vere 2010 Prefazione di Jacqueline Monica Magi, copertina di Alberto Fiaschi
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