Il Tirreno (Viareggio) - 02.10.2009
Montani racconta Viareggio e i suoi piccoli delitti imperfetti
a cura della Libreria La Vela
Viareggio. C'è la Viareggio delle prime luci dell'alba, quella della passeggiata nelle varie ore della giornata, c'è la darsena e le sue barche, le Apuane e la loro presenza, il profumo del mare, il viavai delle biciclette lungo i giardinetti. C'è Corto lo skipper-dective (personaggio seriale di Oscar Montani), Berto il capitano, e tutto l'equipaggio, ci sono la Luisa e il suo centro benessere, Gianfranco e le sue foto, ma anche Ginko, lo sbirro sagace e il Geco l'arrampicatore, tutti protagonisti di brevi raccolti che, confrontandosi con delitti, fatti inspiegabili, indagini su omicidi, furti, attentati, ci guideranno in una Versilia "fuori stagione". Viareggio piccoli delitti imperfetti di Oscar Montani è il libro scritto per racconti, la cronaca di un intervento, una sorta di diario in cui il protagonista, Corto, ci invita a conoscerlo. Lo seguiamo dunque tra gli stabilimenti balneari chiusi, lungo la Passeggiata deserta, lo vediamo illuminarsi da intuizioni, riflettere impariamo a conoscere i suoi amici e a ridere dei loro vizi e delle loro virtú. Le varie indagini in cui Corto rimane "incastrato" sono piccoli capolavori del giallo, del giallo quello classico, quello che non ha bisogno di supereroi, di macchianri complicatissimi, di raggi x, ma di intuito, fiuto chiamamolo così, spirito di osservazione e ragionamento. Su trame nere, l'autore inserisce personaggi da commedia un po' alla Hitchcock, e per aiutare il lettore a partecipare in modo attivo come se fosse (e agli effetti lo diventa) uno del gruppo inserisce schemi delle parole crociate, del sudoku, disegni di carte che aiutano ad entrare dentro le storie. Bella la veste grafica, curata come in tutti i libri del Del Bucchia l'impaginazione, la carta, la copertina. Un libro piacevole su una Viareggio privata scritto con grazie e ironia da un'amate di questa lettera. |
