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La Nazione (Lucca) - 01.03.2009 |
La Nazione (Lucca) - 01.03.2009 Un libro per te
di Marisa Cecchetti Giunto all'età della pensione fa il giramondo per l'Europa su una vecchia auto. La ritrovata libertà gli dilata il tempo. Racconta la sua storia a un gruppetto di ragazzini e a una donna, quasi una nomade sopravvissuta con loro, che vive in una zona di mare attaccata da colpi di cannone, in un'Italia irriconoscibile, in mano alla pirateria. E' un'umanità decaduta e senza speranza quella che descrive Giuseppe Dovichi nel suo libro "Il sostituto di Dio". Storia fitta che parla di un mondo futuro, lontano solo pochi decenni, dove la legge non ha più valore e Dio è assente. Allora arriva questo personaggio, il 60enne arrabbiato e deluso, solo, che regola i conti da sé, che si mette a sfidare la camorra, a proteggere i deboli, a uccidere con disinvoltura per fare giustizia. Poi cambia Paese, cercando di far perdere le proprie tracce. Mai toccato da un ripensamento, ormai caduta ogni remora morale. E' una visione estrema della società e della vita, risposta disperata alla caduta delle aspettative in mezzo a questo nostro malessere globalizzato, in una storia dove l'immaginazione galoppa. |
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Giuseppe Dovichi Il sostituto di Dio Romanzo 2008
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