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| Il Tirreno (Viareggio) - 09.02.2007 |
Il Tirreno (Viareggio) - 09.02.2007
Quando il corso si tinse del rosso del sangue
Viareggio. Il Carnevale come palcoscenico per un giallo. E non un Carnevale qualsiasi, ma quello del 1970, un corso che in molti ancora si ricordano. L'idea è venuta ad Antonio Pocci, scrittore versiliese, che l'ha trasformata nel romanzo Carnevale rosso sangue, pubblicato da Marco Del Bucchia (12 euro). Il Carnevale del 1970 fu, infatti, un'occasione particolare: un'edizione svoltasi in un momento storico particolare per il Paese e anche per la Versilia, all'indomani dell'autunno caldo e dei fatti avvenuti alla Bussola in piena contestazione. Non a caso due maestri carristi, Giovanni Lazzarini e Oreste Lazzeri, parteciparono al concorso con il carro di prima categoria "Arriva Mao". Un'opera percepita come rivoluzionaria, anche perché la maschera centrale, una gattone rosse dagli occhi gialli, fu ricoperta di peluche rosso. Tutte questi ingredienti vanno a comporre la ricetta del giallo di Pocci, nel quale la descrizione del secondo corso mascherato del 1970 contribuisce a rendere particolarmente forte l'ambientazione viareggina e a creare la giusta atmosfera di una città in bilico fra la Viareggio dei bei tempi andati e quella che, invece, voleva correre dietro ai nuovi fermenti della contestazione giovanile. Anche per questa sua aspirazione "universale" il romanzo è indicato anche a chi viareggino non è. Il libro verrà presentato stasera alle 21,15 presso la Biblioteca comunale, in piazza Mazzini: oltre all'autore interverrà anche Franco Anichini, che presenterà il volume. |
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Antonio Pocci
Carnevale rosso sangue
Giallo
2007
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