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Iltirreno.it - 24.01.2017 |
Iltirreno.it - 24.01.2017 La mostra fotografica di Aldo Belli ci ricorda Skofic e la Viareggio "parallela" di D. F. Le foto dei personaggi caratteristici di Viareggio che mostriamo in queste pagine sono quelle della mostra di Renzo Belli, "Viareggio ed i suoi volti" visitabile in via Verdi/angolo via Puccini (apre sempre qualcuno) e raccolte da Belli anche in un volume che è insieme testimonianza e storia della città.
Quello con la macchina fotografica è - per Belli - l'amore di una vita. Che ci consegna la memoria di una città spesso rimpianta anche perché con i suoi personaggi meno inquadrati sapeva trattare. Non sempre bene, certo, ma neanche sempre male come accade oggi in tempi di troppe paure per chi non rientra nei chichè.
Ed allora, oggi che l'amministrazione comunale lancia il sasso di una toponomastica che rincorra anche la "viaregginità" tanto vituperata, ecco che tra i nomi che mancano c'è proprio uno dei volti che Belli ha ben ritratto: quello di Andrea Skofic (Claudio Franceschi), imbianchino, uomo di strada, politica e poesia in quale misura ciascun ingrediente della sua vita è difficile dire.
La mostra di Belli ci ricorda anche "Moschino" e "Maccioni" e tanti altri volti della Viareggio "parallela", «un po' lunatica e poetica» per dirla con le parole della prefazione di un libro edito da Del Bucchia e scritto da Cristiano Mazzanti.
Spunti di riflessione per la Viareggio di oggi, che ha scelto di cancellare le residenze di via dei Vageri, destinate a chi un tetto non ce l'ha, vero segno di civiltà di un Municipio. Al di là dell' "omaggio" toponomastico. |
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Libri correlati |
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Cristiano Mazzanti Viareggio voci di luna Nove personaggi che ci accompagnano per le sue strade 2006 Prefazione di Alberto Alderighi, illustrazioni di Edy Polverosi
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