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| Messaggeroveneto.it - 26.05.2016 |
Messaggeroveneto.it - 26.05.2016
Bergoglio risponde alla lettera di Addy: «Vi benedico tutti»
di Elisa Michellut
Il custode del palazzetto di Cervignano aveva scritto al Papa. «Un'emozione unica, ora mi piacerebbe tanto incontrarlo». Cervignano. Una sorpresa gradita e a dir poco inaspettata. Papa Francesco benedice la comunità di Cervignano. Addy Abdul Wahab, trentottenne iracheno, custode del palazzetto dello sport di Cervignano, di religione musulmana, ha ricevuto una lettera dalla Segreteria di Stato del Vaticano tramite la quale il Santo Padre lo ha ringraziato per l'omaggio ricevuto: il libro della scrittrice cervignanese Loredana Marano, che ha per protagonista proprio Addy, che vive in Italia da cinque anni. Laureato in veterinaria, dal 2010 custode del palazzetto dello sport, è scappato dall'Iraq nel 2008 per motivi politici e religiosi. Il libro "Chi è immerso nel mare non ha paura della pioggia", Marco Del Bucchia editore, è stato presentato recentemente anche al Salone Internazionale del libro di Torino. «Abbiamo spedito il libro a Papa Francesco - racconta Addy -. In una lettera ho raccontato la mia storia, in particolare come sono arrivato a Cervignano, una cittadina che mi ha accolto con particolare affetto. Sono musulmano ma il Santo Padre mi ha colpito per la sua umanità. Nutro una stima profonda nei suoi confronti. È un sole che mi ha illuminato la strada verso Dio. Per Papa Francesco siamo tutti uguali, indipendentemente dalla nostra religione e dal percorso di vita che abbiamo compiuto. Non parla soltanto ai cristiani cattolici ma a tutti coloro che si rivolgono a lui. Non mi aspettavo una sua risposta tramite la Segreteria di Stato del Vaticano. Non nascondo che quando ho ricevuto la lettera mi sono commosso. Ha trovato il tempo di rispondere anche a me che non sono cristiano. Vorrei tanto incontrarlo di persona e ringraziarlo per aver illuminato il mio cuore». Loredana Marano, autrice del libro, auspica che alla lettera possa seguire un incontro. «Ricevere questa lettera è stata una grande emozione anche perché è interlocutoria. Ci possiamo aspettare un ulteriore invito. Siamo felici per Addy, una persona attenta e innamorata dell'Occidente sia per quanto riguarda la cultura sia per quanto concerne la tecnologia avanzata. Quando una persona è consapevole l'incontro è facilitato». Andrea Berton, che fa parte del gruppo, aggiunge: «Questo libro potrebbe essere uno strumento favorevole di integrazione per tutti gli islamici in Italia. Spero che la Chiesa possa cogliere questa occasione per favorire il dialogo interreligioso. Il gruppo che si è creato in occasione della presentazione del libro a Torino ora aspetta di organizzare una gita in Vaticano». |
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Loredana Marano
Chi è immerso nel mare non ha paura della pioggia
Il viaggio di Addy
2015
Copertina di Banksy
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