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Il Tirreno (Livorno) - 10.04.2008
Il Tirreno (Livorno) - 10.04.2008
Tre storie di donne scritte da donne
di E. A.
Livorno. Sono storie di donne, scritte da donne. Storie di vita quotidiana, dove si intrecciano amori, drammi, solitudini. Ogni donna, anche solo per un attimo, può riconoscersi nei tre racconti raccolti nel libro «Giudicare la vita» che sarà presentato questo pomeriggio (ore 18) presso la libreria «Gaia Scienza» di via Di Franco. A firmare le storie sono Daniela Toschi, originaria di Lucca, psichiatra; Jacqueline Monica Magi, di Montecatini Terme, giudice del lavoro a Livorno con un passato da sostituto procuratore della Repubblica a Pistoia; e Marina Cirese, prima giudice penale a Messina, oggi giudice civile a Livorno. Mentre Toschi e Magi hanno già pubblicato alcuni loro scritti, per Cirese si tratta del debutto letterario. In tutti e tre i racconti, si ritrovano esperienze e vissuto quotidiano, anche se le storie sono state "costruite" dall'immaginazione delle autrici. A presentare il libro ci sarà l'avvocato Gigliola Montano. Sarà presente anche l'editore Marco Del Bucchia. Tre storie, dicevamo. Come quella di Angela (autrice Magi) che per mantenersi agli studi aveva sempre lavorato, fino a diventare magistrato. Poi l'incontro con uomini meteore, innamorati di se stessi e della loro aridità. E, all'ultimo, l'incontro con quel testimone dai capelli brizzolati, l'operaio che sapeva amare, ascoltare, capire. C'è poi la storia - raccontata come un diario (autrice Cirese) - di un altro magistrato donna, impegnata contro la mafia, che scopre di essere incinta. Un bambino concepito con un uomo che non vuole il figlio, che si crogiola nella sua immaturità e nella vita vissuta su un palcoscenico Vip. Apre il libro il racconto il Daniela Toschi «I numeri giusti e il paradiso inestimabile», protagonista una psichiatra.
Libri correlati
Daniela Toschi, Marina Cirese, Jacqueline Monica Magi
Giudicare la vita
Tre storie di donne
2008
Copertina di Jacqueline Monica Magi

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