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| Il Tirreno (Viareggio) - 24.05.2008 |
Il Tirreno (Viareggio) - 24.05.2008
Musica e campane per Puccini a Bargecchia
Bargecchia. Ci sarà anche il Maestro Leonardo Pinzauti, uno dei massimi critici musicali d'Europa nonché autore di saggi e biografo di Giacomo Puccini, alla presentazione del libro "Puccini e Bargecchia", stasera alle 21, nella sala dell'Oratorio, a Bargecchia, in piazza Del Fiorentino. Il volume, edito da Marco Del Bucchia, è stato voluto dall'Associazione dei Campanari di Bargecchia, per commemorare i 150 anni dalla nascita del maestro lucchese. Parteciperà la nipote del maestro Simonetta Puccini. La serata sarà arricchita da un intermezzo con arie da Bohème, Tosca e Turandot, eseguite da Edoardo Barsotti al pianoforte e dal soprano Alessandra Meozzi. I campanari suoneranno il celebre "doppio solenne"; saranno offerti assaggi dell'enogastronomia tipica della zona. Con il delizioso paese sulle colline alle spalle di Viareggio, Puccini ha un legame particolare, perché conoscendo i luoghi e le celebri campane di Bargecchia, volle ripeterne il suono, da lui definito "perfetto", in uno dei passaggi più drammatici di Tosca, alla fine del 1º tempo. Il volume, corredato da oltre 100 fotografie, contiene una nota biografica e musicale sull'opera di Puccini curata dal professor Michele Bianchi, l'intervento dello storico Guglielmo Lera, che parla del nesso tra la visione dell'arte pucciniana e l'ambiente speciale che rappresentò la Versilia. Particolare attenzione è data alle vicende che legarono a quelle campane il Maestro, il quale le udiva quando era a caccia sul lago di Massaciuccoli: «La prima volta che ho ascoltato le campane di Bargecchia ho smesso perfino di sparare agli uccelli - raccontò Puccini - perché mi pareva che anche loro trattenessero il volo per sentirle meglio». Dai resoconti fatti attorno a questo episodio della vita di Puccini, Rossella Martina trova spunto per scrivere un racconto (un altro dei contributi raccolti nel libro ideato e realizzato dai Campanari di Bargecchia), in cui la giornalista e scrittrice immagina la visita del sor Giacomo a Bargecchia, i campanari che suonano per lui, la fantasia del Maestro di vedere nella chiesa di Bargecchia "la donna bionda lassù, la Maddalena" che farà dipingere a Cavaradossi nel 1º atto di Tosca. Nel volume si ripercorre anche la storia del territorio dalle origini ad oggi, disegnandone il tessuto sociale attraverso la nascita e l'opera delle varie associazioni del paese: dalla più antica, la Misericordia, fino a quella dei Campanari, passando per la Banda, la Filodrammatica, la Cooperativa agricola, le associazioni sportive: Croce Verde, Pro Loco. Tutte realtà che testimoniano l'incredibile vivacità di questo territorio caratterizzatosi sempre per l'impegno civile e solidaristico. |
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Puccini e Bargecchia
2008
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