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Il Tirreno (Viareggio) - 02.02.2014 |
Il Tirreno (Viareggio) - 02.02.2014 Mondo del cinema in lutto per Jancsó Viareggio. Anche il mondo culturale viareggina è in lutto per la scomparsa del grande regista ungherese Miklós Jancsó. Il regista unghere ricevette l'ultimo omaggio in vita proprio qui a Viareggio, nel 2010. Al festival EuropaCinema venne infatti presentato, in quella edizione, un ciclo di film del maestro del Novecento, accompagnato da una monografia di Giulio Marlia, "La tecnica del tiranno" (Marco Del Bucchia editore). L'anziano regista, già gravemente ammalato, non riuscì a intervenire a Viareggio – i medici sconsigliarono il viaggio in aereo – ma volle inviare un contributo filmato agli amici viareggini. «Jancsó – ricorda Marlia, che si è laureato in storia e critica del cinema proprio con una tesi sul maestro ungherese – è stato uno dei più importanti autori cinematografici del secondo Novecento. Ed è importante che EuropaCinema l'abbia celebrato in vita, come meritava». Jancsò per anni ha raccontato le dinamiche del potere e delle dittature. Tra i suoi film ci sono Silenzio e grido, L'armata a cavallo, e Salmo rosso. Jancsò ha lavorato anche in campo teatrale emusicale. Famosa un versione dell'Otello di Verdi di cui fu regista. A dirigere l'opera c'era Riccardo Muti. |
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Giulio Marlia La tecnica del tiranno Il cinema di Miklós Jancsó 2010 Prefazione di Pier Marco De Santi
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